Agrigento
Zingarello, tentato avvelenamento di cani randagi
“Questa sera, forse, abbiamo evitato una nuova strage di cani randagi a Zingarello, località balneare di Agrigento”. Inizia così una nota dell’associazione ambientalista “Mareamico” diretta da Claudio Lombardo.
“Alcuni abitanti del luogo – si legge ancora nella nota – hanno trovato una ventina di polpettine di colore verde tra le strade di Zingarello che, probabilmente, contengono la metaldeide, che è un composto chimico velenoso usato come fitofarmaco contro le lumache e le chiocciole. Domani porteremo alcune polpettine all’ASP che le invierà all’Istituto Zooprofilattico di Palermo per le analisi del caso”.
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