Avrebbe violentato due donne ricoverate in psichiatria, e tra le vittime anche una migrante minorenne, non accompagnata. Il personale della squadra Mobile di Caltanissetta ha eseguito una misura cautelare a carico di un infermiere professionale, di 51 anni, della provincia di Agrigento, indagato per violenza sessuale pluriaggravata commessa ai danni di due degenti, in quel periodo ricoverate, nel reparto di Psichiatria dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.
Le indagini della Mobile hanno permesso di raccogliere fonti di prova a carico dell’indagato che la Procura nissena, ha valutato come gravi, tanto da richiedere ed ottenere una misura cautelare. Il Gip ha disposto l’interruzione dell’esercizio dell’attività professionale per 11 mesi, e l’Asp ha già avviato le procedure disciplinari.
Le indagini sono iniziate in seguito alla segnalazione fatta dalla minore straniera non accompagnata, sbarcata un anno prima, che era stata ricoverata nel reparto di Psichiatria per un disturbo del comportamento. Solo la presenza di altre degenti ha permesso di interrompere le violenze subite. Le indagini hanno fatto emergere un altro episodio, questa volta, ai danni di una maggiorenne italiana, avvenuto nel 2018, e mai denunciato.