Agrigento
Vertenza Ricav, finalmente s’intravede, dopo sei anni, la svolta positiva
Finalmente, una vertenza avviata nel 2014, comincia ad intravedere la luce. Una battaglia che Cgil, Cisl e Uil si sono intestate e, che riguarda l’avvio di una nuova attività lavorativa in una delle cave ex Italcementi a Porto Empedocle. La società Ricav presenterà un progetto di risanamento ambientale di una delle cave in precedenza utilizzate da Italcementi.Il suddetto riempimento avverrà attraverso l’utilizzo di materiale inerte provenienti da scarti di demolizione e scarificazione.In un primo momento verranno utilizzati quattro posti di lavoro, che comunque potranno aumentare nel tempo.Oggi, in Prefettura, alla presenza del prefetto Caputo, si è svolto un incontro con le organizzazioni sindacali per la stesura di un protocollo d’intesa. Erano presenti i segretari generali e di categorie Gero Acquisto e Giovanni Manganella per la UIL Alfonso Buscemi e Vito Baglio per la CGIL, mentre per la Cisl erano presenti Emmanuele Piranio e Gero Sanfilippo.La palla, adesso passa al Consiglio comunale di Porto Empedocle anche se l’ultima parola spetterà all’Assessorato regionale all’Ambiente.“E’ stata una giornata importante – dicono Acquisto, Buscemi e Piranio – perché si è sbloccata una vicenda che si trascina da circa sei anni. Qui c’è fame di lavoro, proprio per questo motivo, grazie all’unità sindacale, stiamo cercando di far sbloccare quante più vertenze possibili. La situazione è molto complessa, ma alla fine l’impegno costante paga”.