Tutto pronto per l’inaugurazione della Biennale internazionale del Gattopardo

Di Redazione / 20 Aprile 2022

È tutto pronto per la prima edizione della Biennale internazionale del Gattopardo che sarà ospitata all'interno dello splendido Palazzo Ducale. Il taglio del nastro è fissato per sabato 23 aprile alle 17,30 e ci sarà tempo per visitarla fino al prossimo 8 maggio.
L'evento, perché di questo si tratta, è stato voluto fortemente dal Gruppo di Lavoro "Io sono Palma", composto da Angela Rinollo, Giuseppe Todaro e Marilena Vaccaro, sposato dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Stefano Castellino ed affidata nella sua realizzazione, sia materiale che visiva, al curatore ed editore (Edizioni Paguro) salernitano Prof. Michele Citro (VHEI — Valletta Higher Education Institute), organizzatore, tra il 2020 e il 2021, di due importanti rassegne artistiche che, nonostante il difficoltoso periodo della Pandemia hanno catturato l'attenzione di migliaia e migliaia di persone.
Il titolo di questa prima edizione è "HOMODEUS. Il dilemma dell’uomodio”.

Gli artisti selezionati ed invitati a partecipare, tra italiani e stranieri, saranno oltre sessanta: Elia Alunni Tullini (Umbria), Gianni Andolina (Sicilia), Annalisa Apicella (Campania), Alan Azzon (Cina), Katarzyna Bak (Polonia), Giuseppe Bonaccorso (Calabria), Annamaria Bonanno (Sicilia); Saturno Buttò (Veneto), Myriam Cappelletti (Toscana), Cinzio Cavallarin (Toscana), Giuliano Censini (Toscana), Angelo Andrea Citro (Campania), Luca Conca (Lombardia), Peppe Cuomo (Campania), Angelo D’Amato (Campania), Carmela De Caro (Campania), Emanuela De Franceschi (Lazio), Giuseppe Di Guida (Campania), Maria Ditaranto (Basilicata), Yvonne Ekman (Svezia), Ignazio Fresu (Sardegna), Paolo Gaetani (Lazio), Angelo Giordano (Campania), Gianfranco Gobbini (Umbria), Alessandro Grazi (Toscana), Emanuele Gregolin (Lombardia), Carla Guarino (Campania), il Compasso d’Oro ’82 Alessandro Guerriero (Lombardia), Bin Gui (Cina), Luca Impinto (Campania), Mami Kawasaki (Giappone), Metaleone (Lombardia), Valeriano Lessio (Veneto), Kang Li (Cina), Tano Licata (Sicilia), Guido Marena (Campania), Pier Francesco Mastroberti (Campania), Fulvia Morganti (Sicilia), Pasquale Palese (Basilicata), Alessandro Papari (Campania), Nicola Pellegrino (Campania), Adriano Piu (Friuli-Venezia Giulia), Giuseppe Pizzo (Campania), Ton Pret (Paesi Bassi), Jing Qiu (Cina), Abdul Razzaq Mawla (Iraq), Cesare Saccenti (Toscana), Riccardo Saltini (Toscana), Andreas Senoner (Toscana), Tina Sgrò (Calabria), Alison Shanks (Inghilterra), Fernando Spano (Puglia), Fabio Timpanaro (Sicilia), Gaetano Tommasi (Puglia), Mario Trapani (Sicilia), Fabrizio Trotta (Calabria), Valerio Toninelli (Toscana), Dino Ventura (Basilicata), Vittorio Vertone (Basilicata), Silvio Zago (Veneto), Keqi Zhang (Cina), Giuseppe Zoppi (Friuli-Venezia Giulia) e Qionghui Zou (Cina). Le opere in esposizione, di mirabile fattura, sono più di cento.

L’evento ha ottenuto il patrocinio della Regione Siciliana — Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Catania, dell’Università degli Studi di Messina e del Valletta Higher Education Institute di Malta; nonché la partnership ufficiale di Astoria Wines e di una serie di gallerie ed associazioni attivamente impegnate nel settore dell’arte contemporanea: Galleria A60 (Firenze e Milano), Baccaro Art Gallery (Pagani), ArtExhibitionLink.com Gallery Uno (Berlino e Chicago), Civico 23 (Salerno), OPERA. Law Tax & Business (Salerno), Canto alla Moraia. Art & Wine Resort (Castiglion Fibocchi, Arezzo) e TecnoLine srl (Calenzano, Firenze).
Domenica 24 Aprile, nel medesimo palazzo ed al medesimo orario, ci sarà una conferenza sul tema scelto per questa Edizione d’esordio, l'”Homodeus”, con l’intervento di una serie di professori universitari e professionisti quali: Salvatore Bottari, Mariano Ciarletta, Giuseppe D’Acunto, Andrea Dall’Asta SJ, Adele Fraracci, Elena Frasca, Guido Mastroianni, Giuseppe Simone Modeo, Giovanni Praticò, Francesco Toniolo e Rosamaria Vitetta; il tutto introdotto dai saluti istituzionali del Sindaco della Città del Gattopardo, Stefano Castellino, e moderato dall’avv. Marilena Vaccaro. Al termine della conferenza, ci sarà la premiazione degli artisti, ai quali verranno assegnati il Premio Biennale del Gattopardo, realizzato dall’architetto e ceramista salernitano Nicola Pellegrino, un premio alla carriera e diversi riconoscimenti secondari assegnati, come già accennato, dalle singole gallerie partner.

Inoltre, durante il corso della durante il corso della manifestazione — grazie all’impegno culturale dell’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa — sarà esposto nel Palazzo Ducale il grande arazzo “Ananias e Saphira”, nato dal cartone di Raffaello, realizzato ad arte dalla tessitura belga di Heinrich Mattens e restaurato dai professionisti della Cappella Sistina, parte della collezione privata di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona.

"La Biennale internazionale del Gattopardo – dice il sindaco Stefano Castellino – darà lustro alla nostra città. Il carattere internazionale proietterà Palma di Montechiaro in tutto il mondo ed è questo il nostro obiettivo convinti che la cultura rappresenti un punto imprescindibile per la crescita della comunità, proseguiamo il nostro cammino iniziato  cinque anni fa Voglio ringraziare il Presidente della Regione, Musumeci, l'Assessore Regionale ai Beni culturali, Samona', il gruppo di lavoro Io sono Palma, Angela Rinollo, Merilena Vaccaro, Peppe Todaro, per aver ideato e realizzato questo importante evento insieme al Direttore Artistico Prof Michele Citro, grazie anche per la collaborazione Istituzione Tomasi presieduta da Letizia Pace, che in questi giorni ha organizzato l'esposizione dell'Arezza di Raffaello sempre al Palazzo Ducale.
Palma di Montechiaro, fino all'8 maggio ospiterà opere di arte contemporanea e moderna che creeranno nella nostra città un'attrattiva internazionale".

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Pubblicato da:
Gaetano Ravana
Tag: Biennale d'arte Citro gattopardo inaugurazione palazzo ducale palma di montechiaro stefano castellino