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Si consegnano gli attestati del progetto “L’accoglienza della cultura. La cultura dell’accoglienza 2019”

Di Luigi Mula |

Si svolgerà domani 11 maggio, alle 11, al Collegio dei Filippini di Agrigento, la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione alla prima fase del progetto  “L’accoglienza della cultura. La cultura dell’accoglienza 2019”.

L’iniziativa, curata ed organizzata da CoopCulture per il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, in collaborazione con la Caritas – Migrantes e la partecipazione del Comune di Agrigento, è finalizzata a promuovere i valori di una generazione aperta, dinamica, solidale e di un’Europa che sa accogliere.

A consegnare gli attestati ai giovani migranti degli Sprar, guidati da Gisella Mangione e Ilaria Spoto, ed agli studenti del Liceo Scientifico “Leonardo” di Agrigento saranno il Direttore del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, Giuseppe Parello, il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, il dirigente scolastico del Liceo scientifico “Leonardo”, Enza Ierna, il direttore dei Beni Culturali della Diocesi di Agrigento, Giuseppe Pontillo e  il direttore di Casa del Musical, Marco Savatteri.

Durante la cerimonia, inoltre,  verrà annunciata la partecipazione straordinaria dei ragazzi del progetto alla realizzazione dell’opera “Terzo Paradiso” alla Valle dei Templi insieme all’artista Michelangelo Pistoletto ed il contributo che i ragazzi offriranno alla Caritas Diocesana frutto del loro spettacolo “Camicette Bianche” realizzato al Palacongressi di Agrigento insieme a Casa del Musical, lo scorso 7 Marzo.

“L’accoglienza della cultura. La cultura dell’accoglienza”, ricordiamo, è un progetto innovativo di integrazione ed inclusione che esalta i valori dell’accoglienza e della condivisione, in linea con i nuovi programmi europei.

La cultura, quindi, come centro d’incontro e strumento di crescita tra le persone che vede i giovani  protagonisti dell’evento. Sono minori stranieri migranti non accompagnati e minori italiani che, insieme, hanno portato avanti il progetto innovativo che, da due anni, contribuisce ad accrescere la fama di Agrigento “Città dell’accoglienza”.

Il progetto, in questi mesi, è stato diretto dal dott. Leonardo Guarnieri, manager di CoopCulture, che ha investito energie ed idee per la riuscita del progetto per “rendere la differenza nel nostro Paese attraverso i beni culturali e la cooperazione, con lo sguardo rivolto ad Agrigento 2020 ”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA