il contenzioso
Scala dei Turchi, chiesta la condanna per il “proprietario” ma una parte della scogliera gli è stata restituita
La meta turistica era stata sequestrata a febbraio, ora il decreto penale emesso dal gip con la multa di quasi 10 mila euro
Il gip agrigentino ha emesso, su richiesta della procura, un decreto penale di condanna di 9.100 euro di multa nei confronti di Ferdinando Sciabbarrà, 73 anni, che ha sempre sostenuto di essere il proprietario della Scala dei Turchi di Realmonte (Agrigento), scogliera di marna bianca che venne sequestrata il 27 febbraio dello scorso anno.
Si conclude in questo modo l’indagine penale – che era stata aperta sulla Scala dei Turchi – per occupazione di suolo demaniale, violazioni in materia di sicurezza e tutela di beni ambientali.
Contestualmente è stata disposta la restituzione a Sciabbarrà di una parte della Scala dei Turchi, mentre un’altra parte è stata restituita alla Regione Siciliana secondo le risultanze della disposta perizia collegiale.
Sulla gestione della famosa scogliera di marna bianca sono ancora contrapposti, in sede civile e amministrativa, lo stesso Sciabbarrà, il Comune di Realmonte e la Regione Siciliana.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA