Si profila una svolta per la scandalosa vicenda delle salme “parcheggiate” da settimane nella cappella centrale del cimitero di Piano Gatta, a causa della mancanza di loculi. Mentre il contenzioso tra concessionaria del cimitero e Comune continua senza esclusione di colpi, con il Municipio pronto alla risoluzione de contratto e il soggetto privato pronto a chiedere un “indennizzo” di 4 milioni e mezzo circa, le 34 salme rimangono in vergognoso stato di attesa. Nei giorni scorsi nel camposanto si è recato un alto esponente dell’Asp il quale ha fatto il punto della situazione. Non è un caso dunque che poco dopo sia stata avviata una sorta di censimento dei loculi al momento vuoti che potrebbero essere requisiti per motivi di salute pubblica.