Agrigento
Rosalba Cimino scrive al leader Draghi: “Il wedding deve ripartire”
“Il settore del weeding, fermo da un anno, deve ripartire”. Per questo motivo il deputato del Movimento 5 Stelle, Rosalba Cimino, insieme ad altri undici colleghi, hanno inviato una lettera al Comitato tecnico-scientifico, al presidente Draghi e al ministro Speranza, per sollecitare l’avvio di una valutazione tecnica per organizzare la ripartenza del settore.
“Siamo convinti che attraverso la predisposizione di appositi protocolli di sicurezza sia possibile verificare le condizioni per una ripresa di quello che è un comparto strategico per l’economia italiana, pesantemente penalizzato da oltre un anno di chiusura”. La sola filiera diretta ha subito un calo di fatturato superiore all’80% rispetto agli anni passati, con un danno di oltre 20 miliardi di euro. In Sicilia le perdite vanno dal 70% al 100%, come sostenuto da Assocom Confcommercio. “È importante ricordare anche che il nostro Paese, e in particolare la Sicilia, vengono scelte ogni anno da molti futuri sposi provenienti da ogni parte del mondo per celebrare le proprie nozze.
Molte persone operanti nel settore hanno presentato numerose proposte di protocolli di sicurezza, per poter accedere alle strutture dove si svolgeranno cerimonie e ricevimenti in sicurezza”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA