Al carcere di Agrigento
Ricordato Di Lorenzo, vittima della mafia
Oggi ricorre il 29esimo anniversario della sua uccisione. Una cerimonia sobria si è svolta al penitenziario intitolato all'uomo stesso
Ad Agrigento, al carcere “Pasquale Di Lorenzo”, in contrada Petrusa, è stato celebrato il 29esimo anniversario dell’omicidio, per mano della mafia, dello stesso Di Lorenzo, Sovrintendente di Polizia Penitenziaria. Lui, in servizio ad Agrigento, fu ritenuto persona dotata di forte carattere, non incline a compromessi, e consapevole del ruolo delicato che svolgeva in un istituto penitenziario con una folta presenza di detenuti per reati di mafia. L’omicidio di Di Lorenzo maturò nell’ambito di una strategia terroristica della mafia contro il 41 bis. Pasquale Di Lorenzo fu scelto come obiettivo simbolo della vendetta mafiosa, che prevedeva l’uccisione di un poliziotto penitenziario in ogni carcere della Sicilia. Fortunatamente tale progetto criminale fu abbandonato dalla mafia perché il piano avrebbe avuto come conseguenza una reazione troppo forte da parte delle Forze dell’Ordine. Il 16 giugno 2003 il Sovrintendente Pasquale Di Lorenzo è stato insignito di Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Memoria. Poi a lui è stato intitolato il carcere di Agrigento.Ad Agrigento, al carcere “Pasquale Di Lorenzo”, in contrada Petrusa, è stato celebrato il 29esimo anniversario dell’omicidio, per mano della mafia, dello stesso Di Lorenzo, Sovrintendente di Polizia Penitenziaria. Lui, in servizio ad Agrigento, fu ritenuto persona dotata di forte carattere, non incline a compromessi, e consapevole del ruolo delicato che svolgeva in un istituto penitenziario con una folta presenza di detenuti per reati di mafia. L’omicidio di Di Lorenzo maturò nell’ambito di una strategia terroristica della mafia contro il 41 bis. Pasquale Di Lorenzo fu scelto come obiettivo simbolo della vendetta mafiosa, che prevedeva l’uccisione di un poliziotto penitenziario in ogni carcere della Sicilia. Fortunatamente tale progetto criminale fu abbandonato dalla mafia perché il piano avrebbe avuto come conseguenza una reazione troppo forte da parte delle Forze dell’Ordine. Il 16 giugno 2003 il Sovrintendente Pasquale Di Lorenzo è stato insignito di Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Memoria. Poi a lui è stato intitolato il carcere di Agrigento.