Agrigento
Realmonte, custode stanco, cimitero chiuso
Realmonte (Agrigento) – Il custode deve riposare dopo avere lavorato la domenica, quindi il cimitero resta chiuso al pubblico.
Accade nel paese della Scala dei Turchi dove tutti coloro i quali hanno voglia di recarsi in visita ai propri cari defunti devono organizzarsi con il calendario alla mano.
Il Comune, tra l’altro, ha deciso di rimodulare l’orario di accesso al camposanto, con ingresso alle otto di tutti i giorni (tranne il lunedì per l’assenza del custode) alle 13,30, mentre la domenica che il custode c’è e non è stanco il luogo sacro apre alle 8,30 e chiude alle 13.
Il lunedì niente, chi avesse necessità deve pazientare 24 ore.
Il sindaco Calogero Zicari evidenzia come «il cimitero è sempre stato chiuso nel primo giorno della settimana, per dare un giorno di riposo all’addetto che ha fatto servizio nel giorno festivo».
Appare davvero curioso però che un luogo pubblico, gestito dal Comune e non da un privato debba osservare un giorno di chiusura al pubblico, perché una persona, l’addetta che ha lavorato il giorno prima, ha diritto a un giorno di pausa.
Una situazione decisamente più particolare, trattandosi non di un ufficio qualunque, ma del cimitero che, come ovvio, è in ogni città del mondo meta costante di visitatori per ovvi motivi.
I nuovi orari di ingresso e uscita dal campo santo sono stati resi noti dall’amministrazione comunale con una ordinanza sindacale dello scorso venerdì, evidenziando come «per ragioni organizzative dell’ente è necessario modificare l’orario di apertura e chiusura, considerato che va garantito al meglio tale servizio, per dare la possibilità ai cittadini di visitare i propri cari defunti».
Non di lunedì però, per non parlare dell’impossibilità di recarsi dai propri cari defunti nei pomeriggi, anche in questo caso off limits. Naturalmente, la cittadinanza si augura che questa “novita” sia solo per poco tempo.
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