Agrigento
Quaranta futuri docenti alla scoperta della Strada degli Scrittori
Importante sinergia tra università e territorio. Quaranta studenti del corso di laurea in Italianistica del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’università di Palermo, accompagnati dalla docente Marina Castiglione, hanno partecipato oggi al tour didattico in tre tappe importanti della “Strada degli scrittori”. A Racalmuto, a Favara e ad Agrigento gli studenti universitari hanno approfondito i loro studi visitando i luoghi di Leonardo Sciascia, Antonio Russello e Luigi Pirandello. Prima tappa alla Fondazione Sciascia di Racalmuto. Il gruppo è stato accolto dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune Carmela Matteliano e da Salvatore Picone che ha portato i saluti del presidente dell’associazione “Strada degli scrittori” Felice Cavallaro, raccontando ai ragazzi lo scopo della “Strada degli scrittori” che è quello di diffondere la conoscenza delle opere dei grandi autori nati in questa terra attraverso il racconto dei luoghi d’ispirazione. Un lavoro, quello dell’associazione, che continua da anni attraverso la sinergia tra le diverse realtà delle province di Agrigento e Caltanissetta, anche con lo svolgimento di iniziative socio-culturali che hanno acceso i riflettori sul territorio. Dopo la visione di un documentario dedicato a Racalmuto e alla Fondazione Sciascia, la professoressa Marina Castiglione ha introdotto l’intervento di Gaspare Agnello che ha invece parlato di Antonio Russello, lo scrittore di Favara, contemporaneo di Sciascia, la cui opera letteraria inizia a diffondersi grazie alle attività del Centro Studi Russello e alla “Strada degli scrittori”. Visita alla pinacoteca e ai “ritratti di scrittori” e poi tappa alla scuola elementare “Generale Macaluso” dove è possibile visitare l’aula scolastica del Maestro Leonardo Sciascia che ha insegnato a Racalmuto negli anni ’50. Ad accogliere il gruppo la docente Mariella Tirone dell’istituto comprensivo di Racalmuto, che ha portato i saluti della dirigente scolastica Carmela Campo. Da Racalmuto a Favara, la patria di Russello, accompagnati dall’editore Antonio Liotta, anche lui componente della “Strada degli scrittori”. Tappa fondamentale la Farm Cultural Park. Ad Agrigento, infine, visita alla casa-museo “Luigi Pirandello”, in contrada Caos, luogo affascinante per gli studiosi e suggestivo: “campagna d’olivi saraceni affacciata agli orli d’un altipiano di argille azzurre sul mare africano”, scrisse Pirandello parlando della luogo natio. “Le esperienze dirette sono sempre le più efficaci sul piano dell’apprendimento – ha detto Marina Castiglione – Ogni testo letterario da noi studiato sotto il profilo linguistico e filologico resta monco se non accompagnato dalla conoscenza dei testi originali, dei supporti materiali, della grafia degli autori che li hanno prodotti”. “Il centro della Sicilia – ha aggiunto – si candida ad essere un laboratorio vivente di relazioni tra voci letterarie e contesti narrati. Da qui è nata la proposta di organizzare un viaggio, del corso di Linguistica, sulla Strada degli scrittori”.