Un evento che ha abbracciato i temi del territorio e della sostenibilità, parlando di grani antichi e di prodotto a km zero. Grande successo all’interno dell’Istituto scolastico “Re Capriata” di Licata. Ospiti di un interessante convegno ad hoc sono stati Tommaso di Teresa Agronomo e socio dell’Associazione di tutela del “buttigliddru Licatese”, lo Chef Croci Di Bartolo, il Dirigente scolastico Sergio Coniglio, il docente Calogero Meli, Tony Rocchetta di Quintessenza, con il progetto “I Sapuri siciliani”, lAsp di Licata e i vari presidi delle scuole del circondario.
Alla manifestazione dove sono intervenutile varie aziende che compongono lo zoccolo duro di “Sapuri siciliani” (Buttiglieddru Licatese-Azienda Agricola Augello- Microbirrificio Pitan Beer-Forno Canta-Arancello Ribera) si è discusso dei Grani Antichi Siciliani e dei prodotti locali. I lavori sono stati moderati dal docente dell’alberghiero La cognata Vincenzo.
La conferenza si e conclusa con la consegna degli attestati “I Sapuri Siciliani” dell’ evento sui Grani Antichi nella Terra del Gattopardo dello scorso mese di ottobre in cui uno dei protagonisti è stato Silvio Saracco, Chef executive nel polo ristorativo Snodo presso le Ogr (Torino) docente First Quality (Azienda leader nel settore cucina salutistica bassa temperatura sotto vuoto) e collaboratore della scuola di Alta Cucina e Pasticceria IFSE di Piobesi Torinese, in uno Show-Cooking in cui ha partecipato anche l’Istituto Alberghiero Filippo Re Capriata, e giocando con ingradienti a km 0 e creando piatti della tradizione agrigentina.
L evento si è concluso con un pranzo organizzato dall’Istituto con i prodotti delle varie aziende, un menù ricco e artistico con un omaggio per Quintessenza con lo Strudel.