Una casa ubicata nella periferia di Ribera poteva sembrare un facile colpo per due individui, già noti alle forze dell’ordine. Ed infatti, approfittando del fatto che gli occupanti non erano presenti, i due sono inizialmente riusciti ad intrufolarsi indisturbati nell’abitazione, forzando la porta d’ingresso, rovistando e mettendo a soqquadro tutte le stanze.
Ai topi d’appartamento, che stavano facendo razzia di elettrodomestici ed oggetti vari, è stato fatale però il passaggio di un vicino davanti la casa. L’uomo, transitando con l’auto, ha notato qualcosa di anomalo, si è insospettito ed ha allertato il “112”. In un lampo, sono accorse due pattuglie dei Carabinieri della Tenenza di Ribera già impegnate sul territorio in servizi di prevenzione dei reati predatori. I militari, giunti nei pressi dell’abitazione, dopo aver circondato l’area in questione, hanno subito intercettato i due malviventi mentre avevano letteralmente in spalla una lavatrice, bloccandoli poi dopo un breve inseguimento a piedi. Nel corso dell’immediata perquisizione, dalle loro tasche sono saltati fuori anche alcuni oggetti trafugati, subito recuperati e restituiti al proprietario. E così, con l’accusa di “Furto in abitazione”, i Carabinieri hanno stretto le manette ai polsi di Raimondi Luigi, 25 enne e di Tomasello Giancarlo, 44 enne, entrambi domiciliati a Ribera, ponendoli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.