Raccolta dei rifiuti a Porto Empedocle, come si temeva lo sciopero si è già trasformato in un’astensione selvaggia e nessuno ha ad oggi contezza di quando e se gli operatori ecologici torneranno a lavorare o se, dato lo stallo sul fronte finanziario dell’Ente, si proseguirà con lo sciopero ad oltranza.
Scene già viste nella città marinara, che è ormai da oltre un anno letteralmente ostaggio delle problematiche tra Comune e operatori ecologici che vantano un arretrato – tra vecchio e nuovo appalto – di cinque mensilità più una tredicesima, e che hanno finora hanno collezionato diverse giornate di astensione arbitraria e una denuncia per interruzione di pubblico servizio da parte del Commissariato di Porto Empedocle proprio per i giorni di sciopero selvaggio di novembre del 2018.
Una situazione che ha avuto come primissima conseguenza il fatto che la città è nuovamente invasa dai rifiuti in ogni anfratto (la situazione di partenza non era già particolarmente rosea) e i cittadini sono letteralmente esasperati.
Maggiori dettagli nella nostra versione cartacea in edicola domani 13 febbraio.