Pestati da un branco due pescatori ennesi

Di Gaetano Ravanà / 15 Settembre 2021

Sono finiti all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” dopo essere state aggrediti e selvaggiamente picchiati, mentre stavano pescando nei pressi della banchina di Marianello, a Licata. Le vittime dell’aggressione sono padre e figlio, rispettivamente di 62 e 32 anni, residenti nell’Ennese.

Sono stati assaliti da quattro uomini che li hanno presi a calci e pugni, gettando le canne da pesca e gli oggetti personali dei due congiunti in acqua. I quattro poi si sono dileguati a bordo di due auto, una delle quali, è una Fiat Punto di coloro grigio.

Ad intervenire al pronto soccorso dell’ospedale di Licata, dopo aver raccolto la segnalazione, sono stati i poliziotti del Commissariato cittadino, che è coordinato dal vice questore Cesare Castelli. A padre e figlio, i medici hanno riscontrato diversi traumi sparsi, e giudicati guaribili con prognosi di 30 e 7 giorni.

Cosa ci possa essere dietro a quello che è stato un vero e proprio pestaggio, avvenuto nella giornata di domenica, non è ancora chiaro.

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Gaetano Ravana
Tag: aggressione battuta di pesca carabinieri enna licata