Agrigento
Pesca di frodo nelle acque di Lampedusa, bloccati due pescherecci egiziani
La Guardia di Finanza ha sorpreso a Lampedusa due pescherecci egiziani che stavano pescando nelle acque territoriali italiane. Il primo è stato avvistato venerdì 5 febbraio da un elicottero delle fiamme gialle; era in attività di pesca a strascico a sole 4 miglia dall’isola; in quel momento erano in servizio di vigilanza antimmigrazione due guardacoste della Guardia di Finanza, uno dei quali stava già operando su un barcone proveniente dalla Libia carico di immigrati.Il peschereccio è stato scortato in porto ove i finanzieri, in collaborazione con i colleghi della Capitaneria di Porto, hanno proceduto a sequestrare l’attrezzatura da pesca ed a denunciare i 15 membri dell’equipaggio, tutti cittadini egiziani, per pesca di frodo in acque nazionali. Analogo episodio è avvenuto la sera di domenica 7; il peschereccio era ad 11 miglia dalla costa, avvistato al radar dalla Marina Militare; un pattugliatore delle fiamme gialle è intervenuto riscontrando che gli egiziani erano in attività di pesca a strascico e lo hanno scortato in porto a Lampedusa ove hanno proceduto al sequestro delle attrezzature ed alladenuncia dei 14 membri di equipaggio.