I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento hanno condannato a 2 anni e 9 mesi di reclusione Mario Seggio, 59 anni, impiegato del Comune di Ravanusa arrestato dai carabinieri il 14 febbraio del 2020 mentre intascava i soldi delle carte di identità elettroniche dei cittadini. L’accusa era peculato; avrebbe intascato quasi 25mila euro. Il comune di Ravanusa, parte civile, rappresentato dall’avvocato Carmelo Pitrola, sarà adesso risarcito dal suo ex dipendente. Il Pm Giulia Sbocchia, al termine della requisitoria, aveva chiesto la condanna a 4 anni e 4 mesi di reclusione.