il caso
Palma di Montechiaro, prosciolti i venti dipendenti del Comune accusati di assenteismo
L'indagine era stata denominata "Torno Subito". Il sindaco Castellino: «Sono felice per tutti loro»
Venti dipendenti del comune di Palma di Montechiaro accusati di assenteismo sono stati assolti dai giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara.
L’indagine, denominata “Torno subito”, sui presunti casi di assenteismo al comune di Palma di Montechiaro aveva coinvolto 20 dipendenti comunali, tra lavoratori socialmente utili e capi area, tutti accusati di truffa per essersi allontanati arbitrariamente dal posto di lavoro per sbrigare faccende personali. Alcuni di loro sono stati assolti “per non aver commesso il fatto” mentre per altri la formula è stata “perchè il fatto non sussiste”. Il Comune si era costituito parte civile.Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino: «Sono molto contento di questa assoluzione – dice il primo cittadino – che dimostra e di questo ne eravamo convinti da sempre che i venti dipendenti hanno sempre agito in modo corretto. Al contempo sono stato sempre fiducioso nella magistratura. Sono felice perché lo ripeto da sempre i dipendenti comunali sono il motore dell’ente che guido. Grazie al loro lavoro riusciamo da tempo ad ottenere dei risultati straordinari per la città di Palma di Montechiaro, senza il loro sostegno, la loro opera, non possiamo realizzare i progetti che ci siamo prefissati. Ancora una volta la verità ha trionfato».