Agrigento
Non solo Coronavirus, la storia a lieto fine di Nicola Militello colpito da emorragia cerebrale
Ha rischiato di morire, per alcuni giorni, ha lottato come un leone in un letto della rianimazione dell’ospedale “Di Circolo e Fondazione Macchi” di Varese. Adesso, il peggio sembra essere passato. Protagonista di questa storia è il giovane Nicola Militello, originario di San Giovanni Gemini, ma residente nel varesotto, colpito una emorragia cerebrale.
“La scorsa notte il medico – dice il giovane – mi ha detto che ho rischiato di morire, ma io non sono pronto per lasciare questo mondo, ho lottato come un leone. Adesso, dovrò rimanere altri dieci giorni in ospedale, ma mi sento un tantino meglio, il peggio sembra essere passato”.
In questi giorni difficili è rimasto sempre nel nosocomio il fratello Alessandro.
“Ringrazio il reparto di neurochirurgia e tutto il personale ospedaliero – dice proprio Alessandro – per la professionalità e la cura avuta nei confronti di mio fratello, siete l’orgoglio della Lombardia”.
E, dal suo paese agrigentino, sono stati molti, tramite i social a far giungere un pensiero a Nicola.
“Lo sapevo che eri una roccia amico mio – dice Vincenzo – E sono felice di sapere che stai un po meglio. Ti auguro una pronta guarigione e sono sicuro che tornerai più forte di prima. Forza Nico”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA