I poliziotti della squadra Mobile della Questura di Agrigento, ha proceduto all’arresto di sei cittadini extracomunitari, poiché, destinatari di decreto di respingimento e decreto di espulsione, sono rientrati in Italia.
Si tratta dei tunisini R.H., 22 anni, e K.M., 23 anni, entrambi destinatario di decreti di respingimento emessi dal Questore di Agrigento. I predetti, come disposto dal Magistrato di turno, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso il centro di “Villa Sikania” di Siculiana.
Gli altri arrestati erano destinatari di decreto di espulsione, e sono rientrati in Italia entro i previsti cinque anni dall’effettivo rimpatrio. Sono 4 tunisini: T.S., 29 anni, destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Agrigento; T.A., 39 anni, destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Ragusa; B.A., 25 anni, destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Bolzano, e J.A., 23 anni, destinatario di decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Modena.
Ad eccezione di J.A, tradotto presso la Casa circondariale di Agrigento, come disposto dal magistrato di turno, gli altri 3 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a “Villa Sikania”.
Inoltre il personale della Mobile ha dato esecuzione ad un ordine di esecuzione per la carcerazione, per cumulo di pene, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena a carico di un cittadino tunisino J.A., 23 anni, per l’espiazione del cumulo della pena residua di 5 anni, 7 mesi e 17 giorni per i reati di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza a Pubblico ufficiale e falsa attestazione ad un Pubblico ufficiale sulla identità personale.