Agrigento
Maxi risarcimento per mal practice sanitaria
E’ di oltre 1milione425mila euro la richiesta di risarcimento per un presunto caso di mal practice sanitaria. Era l’8 febbraio 2010 quando una donna si rivolse alle cure dei sanitari del San Giovanni di Dio che la sottoposero a scintigrafia miocardica di perfusione, positiva per ischemia, disponendo il ricovero in elezione per coronarografia e il successivo trasferimento, il 15 febbraio, all’ospedale Villa Maria Eleonora che a sua volta, viste le gravi condizioni della donna, dispose il trasferimento al Bonino Puleo di Messina per poi essere ancora trasferita all’ospedale Piemonte di Messina dove, però, la donna giunse in coma e dove morì il 21 giugno 2010.