Dal 25 aprile al 28 settembre: un’escalation di successi per la movida agrigentina, firmati da uno dei vocalist più apprezzati d’Italia, pluripremiato e nominato in ambito regionale e nazionale, simbolo della night life regionale rappresenta la Sicilia nei concorsi nazionali per la scena dance e disco. È l’agrigentino Marco Catalano, reduce da una serie di eventi che hanno registrato numeri da record.
“Quest’anno – racconta Marco Catalano – abbiamo organizzato una serie di eventi clou insieme con lo staff del Mia Garden dove, oltre al vocalist e resident, ho curato la direzione artistica della console. E i risultati non si sono fatti attendere: Bob Sinclair, Gabri Ponte e Rocco Hunt sono solo alcuni dei nomi di prestigio ospiti della discoteca agrigentina che si colloca tra le più grandi della Sicilia. Non solo. Ospiti del Mia Garden anche Vinny & A-Clark due giovani ragazzi di Palermo, dj producer, che stanno girando il mondo con i loro remix di musica italiana; I 40 che ballano 90, lo staff di un format palermitano anni ’90 che ha prodotto uno show capace di farci rivivere i migliori anni della nostra vita; Claudia Giannettino, che nel 2023 è stata la migliore dj al Dance Music Award, anche lei palermitana. E ancora il Mia Music Festival che ha avuto ospiti importanti come Tommy Vee, Georgia Mos e Angemi, e il Grand closing Summer Season del tour del Noche de fuego e della stagione del Mia Garden con la Noche, celebrato il 28 settembre, con un artista internazionale spagnolo, Elilluminari, al quale si devono i tormentoni dell’estate 2024 diffuse sui social”.
Oltre alle attività che hanno coinvolto il Mia Garden, Marco Catalano ha anche curato la promozione della Noche de fuego, party numero uno in Sicilia, classificatosi tra i migliori dieci eventi in Italia da due anni.
“Quest’anno abbiamo intrapreso una strada diversa rispetto agli standard ai quali eravamo abituati. Ormai è diventato un evento molto importante e impegnativo da realizzare quindi, quest’anno, abbiamo dovuto rinunciare a tante richieste poiché, per far sì che lo show sia realizzato nel modo migliore e maestoso, servono requisiti logistici e strutturali molto importanti. Tra l’altro, stiamo approntando un nuovo look per la Noche de fuego e, nel corso della stagione 2024-2025, ci saranno tante novità tra le quali l’ampliamento dello staff e l’inserimento di nuove figure femminili come dj e vocalist, abbiamo aggiunto anche giocolieri, sputafuoco, …”.
La stagione della movida agrigentina con taglio internazionale è cominciata il 25 aprile scorso all’Oceanomare. Come è proseguita?
“Dopo l’apertura ufficiale della stagione estiva all’Oceanomare – prosegue Marco Catalano – abbiamo proseguito con l’organizzazione degli eventi per il 1° Maggio, evento storico cittadino, che anche quest’anno ha fatto numeri importanti, e per il 2 giugno con l’Oceano Music Festival al quale hanno partecipato oltre 10 dj e format provenienti da tutta la Sicilia”.
Quali le novità per la stagione autunno-inverno?
“Dopo la stagione estiva, anche quest’anno faremo una pausa per una decina di giorni così da fare il punto della situazione e individuare le location pronte a ospitare gli eventi e portare a termine ciò che rispetta i miei canoni sia a livello artistico, come vocalist, e organizzativo-collaborativo con le strutture. Ad ogni modo, con Noche de fuego apriremo il booking del winter tour per una decina di date in tutta la stagione invernale. In tal senso, abbiamo ricevuto richieste da ogni parte d’Italia che saranno sottoposte a una attenta valutazione così da mantenere alto il target dello show”.
Marco Catalano, a parte i titoli conquistati nel corso della sua carriera, continua a promuovere la movida made in Agrigento con una grande soddisfazione e un notevole impegno…
“È la 25^ stagione in pista e, nonostante l’avanzare dell’età, mi ritengo molto soddisfatto per la gestione dei vari impegni. Sono anche contento che i proprietari del Mia Garden, nonostante il periodo intriso di tante difficoltà, abbiano deciso di investire in un settore che mi sta a cuore e insieme siamo riusciti a realizzare eventi che hanno messo Agrigento sotto i riflettori della movida e dell’intrattenimento di tutto il sud Italia”.