Via libera all’iter per l’erogazione di contributi alle aziende agricole colpite dal maltempo nella pianura di Licata. «Il governo Schifani è al fianco delle imprese agricole colpite dalle calamita naturali, con fatti concreti. Ho dato indicazioni al dipartimento regionale competente di effettuare la delimitazione delle aree interessate, allo scopo di attivare una specifica sottomisura del Psr Sicilia 2014/22 per corrispondere un indennizzo alle attività imprenditoriali agricole che hanno subito danni alle infrastrutture», dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Salvatore Barbagallo, che oggi si è recato a Licata dove ha incontrato il sindaco Angelo Balsamo con l’amministrazione comunale e una delegazione di agricoltori nella sala consiliare del Comune e poi ha effettuato un sopralluogo nell’area interessata dall’alluvione dei giorni scorsi.
«Inoltre, stiamo lavorando – aggiunge l’assessore – a un primo intervento di aiuto immediato inviando mezzi e uomini dell’Esa, dei Consorzi di bonifica e dello Sviluppo rurale».
«L’obiettivo – conclude Barbagallo – è sostenere gli investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo. La misura consentirà di mettere in moto operazioni di ripristino o ricostruzione delle infrastrutture e delle strutture danneggiate (con un contributo pari al 100 per cento), nonché delle dotazioni aziendali come macchine e attrezzature».
La valutazione della perdita del potenziale agricolo nelle aziende interessate sarà stimata secondo la seguente procedura: verranno acquisite le segnalazioni dei danni da parte delle imprese e/o dei Comuni, verrà delimitata l’area di intervento, sarà pubblicato un bando per le aziende che hanno subito danni. Le imprese dovranno presentare una perizia asseverata redatta da un tecnico per la descrizione e la quantificazione del danno.