Agrigento
Licata, è stata una lunga notte di fuoco
Prima diverse pistolettate contro l’abitazione di un operaio, e poco più tardi, in un’altra zona della città agrigentina, un’autovettura data alle fiamme. Due brutti episodi, che si sono verificati durante le ore notturne, e da un primo esame non collegati fra loro. Da chiarire le cause che hanno portato i malviventi a sparare all’indirizzo del portone di casa di un operaio licatese. Tuttavia, la pista ritenuta più attendibile dalla polizia di Stato è quella che porta ad un avvertimento, anche se non vengono escluse altre ipotesi investigative, prima fra tutte quella riconducibile ad una vendetta per una questione irrisolta. Ignoti, secondo una prima ricostruzione dei fatti, hanno sparato almeno cinque colpi di pistola, probabilmente una calibro 7,65, crivellando il portone al pieno terra di una palazzina, nel quartiere Oltreponte, una strada centrale di Licata.
E poco più tari, precisamente in via Nicolo’ Marino, un incendio di quasi certa natura dolosa, ha avvolto una Fiat Punto, di proprietà di un agricoltore licatese di 57 anni. Sono stati alcuni passanti a segnalare il rogo ai numeri di emergenza. Scattato l’allarme sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Corso Argentina, e i carabinieri del Nucleo radiomobile. L’intervento tempestivo dei soccorritori ha evitato alle fiamme di propagarsi ad altre cose. Dopo l’opera di spegnimento i militari hanno effettuato un sopralluogo. Aperta un’indagine da parte della Procura per fare piena luce sulla vicenda.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA