Pietro Randazzo dovrà restare in carcere. Lo ha stabilito oggi la Camera di consiglio di Liegi che ha confermato l’arresto per il trentenne, accusato di aver ucciso la giovane star di Tik Tok, Luca Pisciotto.
L’omicidio si è consumato la settimana scorsa a Jupille, nella regione belga di Liegi, dove viveva il ragazzo originario di Agrigento. Stando alle prime ricostruzioni, sembra che Randazzo, che aveva da poco terminato una relazione con la madre di Luca, Maddalena Sorce, abbia cercato di strangolarla.
Luca, intervenuto poco dopo, è stato accoltellato a morte dall’ex compagno della madre. Inutile l’intervento del personale medico: il giovane è morto per le ferite riportate prima di raggiungere l'ospedale.