Come tutte le altre aree interne che soffrono la loro marginalità geografica, come le zone montane e rurali, le Isole Minori richiedono politiche mirate per il loro sviluppo economico e sociale. A loro volta, non tutte le Isole Minori devono fronteggiare gli stessi problemi.
In particolare, Lampedusa è esposta al fenomeno migratorio che ancora nel 2021 ha fatto registrare oltre 32 mila arrivi a fronte di una popolazione residente di poco più di 6300 abitanti. Storicamente basata sulla pesca e sulle attività connesse, la sua economia continua a subire una profonda trasformazione verso il settore turistico che comunque risulta esposto alle dinamiche in atto relativamente all’esplosione dei costi energetici.
C’è quindi il forte bisogno di politiche mirate che rovescino le difficoltà in opportunità, cominciando a ridurre i divari nelle condizioni di partenza rispetto ad altri territori.
“La differenza dei prezzi alla fonte dei carburanti anche solo rispetto ad altre zone della Sicilia da noi diventa un problema più grosso – sostiene Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa – Questo differenziale di costi alimenta una spirale perversa che determina contemporaneamente l’aumento dei costi di trasporto e quelli degli stessi carburanti e gas indispensabili per settori come la pesca e il turismo. Per questo sono molto contento di vedere come molte forze politiche hanno voluto presentare diversi emendamenti al decreto aiuti bis per affrontare subito questo problema e proiettare una strategia di sviluppo strutturale come quello della costituzione di una Zona Franca Doganale in quanto Lampedusa, come Linosa e Pantelleria, ha tutti i requisiti richiesti dal relativo Regolamento europeo in termini di posizione geografica, reddito pro-capite e costante spopolamento. In particolare, sono contento di vedere la proposta di aiuti per la pesca professionale che per Lampedusa rappresenta un’attività non stagionale che dobbiamo preservare. Con l’inizio della nuova legislatura, auspico che si possa riprendere il progetto di una legge quadro per lo sviluppo delle isole minori per rimetterle al centro dell’agenda politica – ha concluso il Sindaco – perché la rimozione degli ostacoli che pongono le isole minori in condizione di subalternità rispetto alle regioni e al resto del territorio nazionale è ormai una questione non rimandabile”.
“Abbiamo bisogno di attenzione e di vicinanza come quella che ci ha voluto mostrare Matteo Salvini – sostiene Attilio Lucia, vice sindaco di Lampedusa – che è anche il primo firmatario degli emendamenti per la riduzione dell’IVA sui carburanti nella nostra isola, segno concreto di attenzione con atti concreti e non solo a parole”.