Giavellotto
L’agrigentina Giusi Parolino entra nella storia
L'atleta ha conquistato due medaglie d'oro ai Campionati italiani che si sono svolti a Rieti ed ha migliorato anche il record siciliano che lei stessa aveva stabilito alcuni mesi fa
Per l'atleta agrigentina, Giusi Parolino, il 2021 si conferma ancora una volta l'anno dei grandi risultati sia a livello nazionale che in campo assoluto siciliano. La campionessa italiana di lancio del giavellotto, conquista ai Campionati italiani di Rieti due medaglie d'oro e stabilisce con m.31,96 il nuovo record siciliano che la stessa atleta aveva stabilito a marzo durante i Campionati Italiani lanci lunghi invernali dove ricordiamo che la Parolino, anche in quella occasione, portò a casa l'ennesimo titolo di campionessa italiana e una prestigiosa Medaglia d'oro. Nella fantastica cornice dello Stadio Raul Guidobaldi della Città Centro d’Italia, si sono svolti Campionati Italiani individuali maschili e femminili over 35 di Atletica Leggera. Dopo le quattro giornate di sfide, gli atleti della bella Sicilia presenti alla competizione Tricolore, tornano a casa con un prezioso bottino di 39 medaglie, 20 d'oro, 13 d'argento e 8 di bronzo. Nella quarta giornata, in una soleggiata domenica, sono scese in pedana le lanciatrici del lancio del giavellotto femminile. La gara ha visto protagonista l'atleta agrigentina Giusi Parolino che, dopo un duello di sei lanci con la seconda classificata, si aggiudica la vittoria e si mette al collo la medaglia d'oro tricolore, e l' undicesimo titolo di campionessa Italiana e come già detto stabilisce il nuovo record siciliano (superato più volte durante la gara). Va sottolineato che durante la premiazione, la campionessa agrigentina, ha anche ricevuto la medaglia d'oro e titolo di campionessa italiana dei XXVII Campionati italiani U.N.V.S. Atletica.
"Il risultato più rilevante del 2021, è che quest'anno non ho "sbagliato" nessun appuntamento importante – dichiara la Parolino – I risultati, continua l'atleta, non si ottengono da un giorno all'altro o con facilità, dietro c'è tanto lavoro, anni di programmazioni serie e soprattutto allenatori bravi ed esperti. Infatti, il merito dei miei tanti successi è esclusivamente grazie ad un preciso programma di allenamento fatto da un professionista preparato e competente, e non ultima, una rigida alimentazione agonistica. La mia partecipazione ai campionati italiani estivi – continua la giavellottista – è stata incerta fino a qualche giorno prima della partenza. Oggi devo dire due volte grazie al mio prezioso amico il Coach Emanuele Serafin; il primo grazie per la pazienza e per l'aiuto non soltanto nel giavellotto ma nella vita, il secondo grazie, perché se ho al collo questa medaglia d'oro è merito suo per essere riuscito a convincermi a partecipare a questa prestigiosa competizione. Dedico questa medaglia d'oro a due persone speciali, mia cognata Marilena Cuffaro e la mia socia Stefania Condorelli per essere sempre presenti nella mia vita e nelle mie scelte".COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA