L’Agenzia delle Entrate ha attivato l’invio in Sicilia oltre 9mila lettere con informazioni utili per permettere ai cittadini di rimediare agli errori commessi nelle dichiarazioni presentate nel 2014 per i redditi percepiti nell’anno precedente. Non sono avvisi di accertamento, ma di semplici comunicazioni, via pec o via posta ordinaria, con cui l’Agenzia fornisce informazioni su alcuni redditi che, dai dati in possesso delle Entrate, risultano non dichiarati, in tutto o in parte, nella dichiarazione modello Unico o 730 presentata nel 2014. Chi riceve una di queste lettere potrà giustificare l’anomalia o presentare una dichiarazione integrativa e mettersi in regola beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso.
I contribuenti, informa l’Agenzia delle Entrate, potranno rivolgersi a uno dei Centri di assistenza multicanale (Cam) al numero 848.800.444, da telefono fisso, e 06.96668907, da cellulare (costo secondo il piano tariffario dei loro gestori), dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, selezionando l’opzione “servizi con l’operatore – Comunicazione Direzione centrale accertamento». Oppure è possibile rivolgersi alla Direzione provinciale di competenza per il proprio comune.
Un’importante novità sul piano dell’assistenza e della semplificazione degli adempimenti sta nel fatto che nelle lettere i contribuenti troveranno tutte le indicazioni per correggere la dichiarazione direttamente online e in maniera assistita. Infatti, nel loro cassetto fiscale troveranno i link “Scarica dichiarazione da integrare» e «Scarica il sofware di compilazione» tramite i quali recuperare la dichiarazione originaria presentata per il 2013 e integrarla, quindi, sulla base dei dati forniti nella comunicazione ricevuta.
Questi i dati degli avvisi per provincia: Agrigento 819 , Caltanissetta 499, Catania 1.815, Enna 285, Messina 1.322, Palermo 2.196, Ragusa 635, Siracusa 825, Trapani 908. (ANSA).