Agrigento
Infermieri, anche in Sicilia arriva l'”autoinfermieristica”: progetto pilota nell’Agrigentino
Da un accordo tra l’Opi di Agrigento e la Misericordia di Campobello di Licata la provincia si dota di un importante mezzo di soccorso intermedio: l’autoinfermieristica. I due enti, presieduti rispettivamente da Salvatore Occhipinti e Carmelo Vaccaro, hanno infatti siglato un accordo di partenariato teso a porre le basi per un servizio che, avviato per la prima volta in Sicilia, conferisce un miglioramento qualitativo al sistema sanitario regionale.
La “Misericordia”, associazione di volontariato che si occupa di primo soccorso e trasporto sanitario, avvierà quindi questo progetto pilota che prevede la presenza dell’infermiere a bordo dell’auto attrezzata nei casi in cui venisse richiesto il trasporto protetto.
“La competenza dell’infermiere è essenziale nel ‘sistema salute’ – ha detto Occhipinti – specialmente in emergenza, dove non è pensabile improvvisare. La figura infermieristica è di fondamentale importanza in quanto è in grado di cooperare nella gestione di un paziente critico in ambiente extra-ospedaliero. Proprio per questo abbiamo già avviato dei percorsi per i nostri iscritti – ha detto ancora il presidente dell’Opi -, che prevedono la formazione specifica in emergenza e che dopo il primo step, con i corsi di Blsd, continuerà con altri corsi intensivi che porterà l’Opi di Agrigento ad essere nelle condizioni di certificare le competenze acquisite dagli infermieri per inserirli tra gli idonei al servizio con il mezzo sanitario intermedio frutto dell’accordo. Tra i nostri obiettivi vi è quello di affermare sempre con più forza l’importanza del ruolo dell’infermiere non solo nel tessuto professionale, ma anche in quello sociale”, ha concluso Occhipinti. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA