Inchiesta
Inchiesta Girgenti acque, la Procura va giù pesante
Il procuratore capo Luigi Patronaggio, l’aggiunto Salvatore Vella, e i pubblici ministeri Antonella Pandolfi, Sara Varazi e Paola Vetro chiedono il rinvio a giudizio di 47 indagati
Il procuratore capo Luigi Patronaggio, l’aggiunto Salvatore Vella, e i pubblici ministeri Antonella Pandolfi, Sara Varazi e Paola Vetro chiedono il rinvio a giudizio di 47 indagati, coinvolti nell’ambito dell’inchiesta “Waterloo”, su un giro di corruzione attorno a “Girgenti Acque”, società che gestiva il servizio idrico prima del commissariamento, e al suo ex presidente, l’imprenditore Marco Campione. Fra i reati contestati, l’associazione a delinquere, il concorso esterno, l’abuso di ufficio e la truffa. Nell’operazione condotta da carabinieri, Dia e Guardia di finanza, altre al sessantenne imprenditore, erano finiti in carcere altri 7 collaboratori. Tra gli indagati figurano diversi professionisti, politici, uomini delle istituzioni, e delle forze dell’ordine – secondo l’accusa – a servizio “Girgenti Acque” in cambio di favori e posti di lavoro per familiari, parenti e amici.
Questi i 47 indagati: Marco Campione, 60 anni, ex presidente di Girgenti Acque; Pietro Arnone, 58 anni, amministratore unico di Hydortecne; Silvio Apostoli (intermediario per l’acquisto dei contatori idrici in Cina); Pio Giovanni Avanzato (funzionario Arpa); Bernardo Barone (Direttore tecnico programmazione Ato); Francesco Barrovecchio, 61 anni, responsabile tecnico Hydortecne; Alfonso Bugea (giornalista); Salvatore Aiola (carabiniere); Michele Calvello (manager Deloitte&Touche spa); Piero Cutaia, 51anni (direttore amministrativo di Girgenti Acque); Michele Campione (in qualità di amministratore delegato Giuseppe Campione spa); Igino Della Volpe, 63 anni (membro del consiglio di amministrazione di Girgenti Acque); Nicola Diomede (ex Prefetto di Agrigento); Eugenio D’Orsi (ex presidente Provincia di Agrigento); Salvatore Gabriele (uomo politico e membro cda); Gerlando Gibilaro (ex consigliere comunale di Agrigento); Diego Galluzzo (membro cda Girgenti Acque e Hydortecne); Luigi Giambra; Giuseppe Giuffrida (ex consigliere comunale di Cattolica Eraclea); Giuseppe Giuffrida (ex dirigente Girgenti Acque); Salvatore Fanara (membro cda Girgenti Acque e Hydortecne); Ignazio La Porta (membro collegio sindacale); Francesco Paolo Lupo (dirigente della Soprintendenza Beni Culturali Agrigento); Claudio Lusa (responsabile team Deloitte&Touche spa); Francesco Macina (senior team Deloitte&Touche spa); Giuseppe Maragliano (dirigente Arpa); Gianfranco Miccichè (presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana); Giuseppe Milano (direttore tecnico amministrativo AG9); Salvatore Montana Lampo (direttore Arpa Agrigento); Giovanni Nicolosi; Alberto Paderni (senior team Deloitte&Touche spa); Calogero Patti; Gerlando Piparo (funzionario ex provincia Agrigento); Giovanni Pitruzzella (presidente Autorità garante della concorrenza e del mercato); Gian Domenico Ponzo (direttore generale); Fulvio Riccio (consulente a contratto dell’Autorità d’Ambito Ottimale della Provincia di Agrigento); Giancarlo Rosato; Calogero Sala; Maria Patrizia Scimecca (dirigente Arpa); Francesco Scoma (deputato nazionale Italia Viva); Pietro Sorci (membro collegio sindacale); Carlo Sorci (presidente collegio sindacale Girgenti Acque); Maria Terrana (dipendente Girgenti Acque); Michele Termini (membro consiglio amministrazione); Giorgio Vetro; Roberto Violante (ex comandante della stazione carabinieri di Realmonte); Salvatore Vita (dipendente Girgenti Acque).COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA