Il tour per riscoprire la storia dei “tolli” e del “sacco di Agrigento”

Di Redazione / 31 Ottobre 2024

Un itinerario per scoprire la storia della speculazione edilizia della città di Agrigento che avvenne tra il 1954, inizio della costruzione dei primi edifici oltre i limiti di altezza consentiti, e il 1966, anno in cui avvenne la “Frana di Agrigento che, paradossalmente, salvò il resto della città.

L’appuntamento è per sabato 2 novembre 2024, partenza ore 9 da Piazza Marconi. Il percorso inizierà dalla Stazione Centrale, luogo simbolo del passaggio di consegne urbanistico tra il razionalismo della prima parte del Novecento e la seconda parte del secolo che vede il cemento egemone nella costruzione della città moderna. Poi la Via Pirandello prima e la Via Empedocle dopo, arrivando fino a Piazza Sinatra, la Via Pietro Nenni (ex Via Porta di Mare) per giungere fino alla fine di Via Garibaldi alle porte del Parco dell’Addolorata.

Durante il tragitto sarà raccontato cos’è avvenuto in quegli anni, come e perché sono nati e si sono sviluppati i cosiddetti “tolli. La visita è condotta dal professore Gaetano Gucciardo, sociologo dell’Università di Palermo (autore del libro La legge e l’arbitrio. L’abusivismo edilizio in Italia. Il caso della Valle dei Templi di Agrigento, Rubbettino editore, 1999), dall’operatore culturale Roberto Bruccoleri (per approfondimenti letterari) e dalla guida turistica Mirella Salvaggio (per approfondimenti storici). Il prezzo è di 20 euro a persona (bambini fino a 12 gratis).

Pubblicato da:
Fabio Russello