Agrigento
Il Tar del Lazio: “Ecco perché va prorogata la tutela a Ignazio Cutrò”
Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso proposto da Ignazio Cutrò ed ha annullato la delibera della Commissione centrale che non aveva prorogato le misure speciali di protezione per il testimnone di giustizia di Bivona e per i suoi familiari.
Ignazio Cutrò, che nella sua battaglia è stato assistito dall’avvocato Katia La Barbera, del foro di Sciacca, ha espresso soddisfazione ed ha ribadito la sua grande fiducia negli agenti che “con zelo e abnegazione” hanno salvaguardato la sua incolumità e quella dei propri cari. Ignazio Cutrò è un imprenditore edile che ha deciso di denunciare le estorsioni subite da parte del clan del suo paese di cosa nostra facendo arrestare e condannare i mafiosi.