Notizie Locali


SEZIONI
Catania 7°

Basket

Il patron della Fortitudo Agrigento si scaglia contro la Fip

Gabriele Moncada, dopo avere appreso dell'ennesima multa comminata al suo club va giù pesante: "Se il vostro obiettivo è quello di far scomparire piccole realtà come la nostra, siete sulla buona strada"

Di Gaetano Ravanà |

Una nuova multa è stata comminata alla Fortitudo Agrigento dalla Federazione italiana pallacanestro. Il presidente del club bianco-azzurro, Gabriele Moncada, questa volta non ci sta ed ha voluto inviare una lettera alla stessa Fip dove ha utilizzato parole anche molto taglienti.

"Voglio esprimere, intanto, il mio profondo rammarico nell’apprendere che la mia società,  è stata nuovamente multata – si legge nella missiva – La Ssd Fortitudo Agrigento (che finanzia il campionato di seria A2 come le altre Società) assiste, purtroppo spesso, a un livello mediocre degli arbitri sia in campo che fuori da esso. Il fatto più aberrante e grave è che si permetta alla tifoseria di società ritenute più “blasonate” di poter lanciare una bottiglietta d'acqua (piena) in campo senza incorrere in alcuna sanzione. Diversamente, la Fortitudo Agrigento – evidentemente ritenuta meno blasonata – subisce ingenti, irragionevoli e continue sanzioni sia in casa che in trasferta. Sul punto preciso che non si può applicare un metro di sanzione diverso per ogni squadra perché tale atteggiamento risulta gravemente mortificante per tutte le Società e, in generale, per lo sport stesso. In considerazione delle precedenti premesse (riscontrabili con dati certi e prova video), rappresento che se la Vostra intenzione è quella di fare scomparire piccole realtà come quella della Fortitudo Agrigento, sappiate di essere sulla strada giusta per conseguire questo ambizioso obiettivo. Se, invece, l’unica giustificazione dell’errato sistema sanzionatorio risiede nella finalità di ottimizzare i guadagni, in questo caso sarebbe più opportuno e semplice alzare i costi di iscrizione per tutte le Società così da evitare di comminare sanzioni irragionevoli, non eque e gravemente lesive per i club sportivi".

Alla luce delle superiori considerazioni, esprimo la mia grande indignazione e delusione.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA