“Un museo della memoria in casa nostra”. Questo il titolo scelto dal settimanale Cronaca Vera, diretto da Giuseppe Biselli, che si è occupato, nell’ultimo numero in edicola, della vicenda di Giorgio Sorce che sta trasformando la sua abitazione in pietra, costruita un secolo fa e mai cambiata, in una struttura dove i visitatori potranno ammirare forno e cucina a legna come si usava una volta e, inoltre, tanti cimeli che risalgono alla Seconda Guerra Mondiale. Perché in questa casa trovò ristoro anche il Generale americano Patton con venti commilitoni che erano a caccia di acqua fredda in quella torrida estate del 1943. Oggi, in questo magico posto si possono ammirare gli utensili di quel giorno e il telefono a rotella avuto in dono proprio da Patton.