I grani antichi conquistano anche Licata

Di Redazione / 21 Agosto 2019
1566409227078_1618804410497
1566409233713_1618804413870
1566409235921_1618804416590
1566409241001_1618804419254
1566409248874_1618804422292
1566409248913_1618804426100
1566409251010_1618804430164
1566409252409_1618804433713
1566409253107_1618804436411
1566409258364_1618804439701
1566409261479_1618804442519
1566409268802_1618804446179
1566409268914_1618804449124
1566409269264_1618804452333
1566409270130_1618804455253
1566409270411_1618804458663
1566409280444_1618804461800

Un successo la serata dedicata ai grani antichi, organizzata nello splendido scenario del lido Miramare di Licata, da Quintessenza-Sapuri siciliani di Tony Rocchetta in collaborazione con l’Associazione “Sciame – make hub” e condotta dal nostro Gaetano Ravanà. Prima dell’inizio della serata, i convenuti hanno potuto degustare alcuni dei prodotti, gran parte biologici, prodotti dalla nostra terra. Dietro ai fornelli lo chef titolare del Miramare Antonio De Caro che ha saputo deliziare gli ospiti con dei piatti molto particolari che hanno soddisfatto anche i palati più fini. La pasta che è stata cucinata è prodotta dall’azienda biologica di Castrofilippo Augello che ha deliziato gli ospiti anche con i ceci e l’origano biologico, mentre il pane del forno Santa Rita di Caltanissetta. Tutto, naturalmente e rigorosamente, realizzati con i grani antichi che stanno venendo fuori. Sono saliti sul palco, intervistati da Gaetano Ravanà, le biologhe nutrizioniste Licia Di Falco e Assunta Bunone, oltre al rappresentante di Confimpresa Pino D’Angelo. Presenti anche il presidio slow food azienda agricola Nicola Sciortino che ha presentato il formaggio realizzato con il latte della capra girgentana, buttiglieddru licatese di Vincenzo Graci e le conserve di Bartolomeo Di Forti. Sono voluti essere presenti anche Angelo Iacopinelli di Terra Salus che si occupa di agricoltura biologica, Luigi Bonsignore che è anche presidente delle “Strade del vino e dei sapori” della Valle dei templi.

Nel corso della serata, spazio anche alla giovane cantante favarese, finalista del premio nazionale “Je so pazzo”, Adriana Cuschera e la presentazione della nuova linea di lingerie della stilista locale, ma residente a Roma da anni, Adriana Santamaria, targata “Infedele”. Alla fine della serata la degustazione dell’arancello di Ribera e dell’amaro “Don Cì” prodotti da Carmelo Russo con la sua “Orange town”.

Condividi
Pubblicato da:
Redazione
Tag: Grani antichi miramare quintessenza ton