Agrigento
Ha staccato a morsi il dito ad un agente penitenziario e lo avrebbe ingoiato
Ha staccato con un morso il dito di un poliziotto e lo avrebbe ingoiato: è accaduto nel carcere di Rebibbia, dove un agente ha perso un dito dopo l’aggressione da parte di Giuseppe Fanara, di Santa Elisabetta, boss di Cosa Nostra detenuto da 9 anni al 41 bis dopo una condanna all’ergastolo. Secondo quanto ricostruito dal quotidiano Il Messaggero, in seguito ad un controllo il boss ergastolano ha perso la testa e ha aggredito sette agenti della polizia penitenziaria: ad avere la peggio è stato uno dei sette, a cui ha staccato con un morso il mignolo della mano destra, che non è stato ritrovato (ipotesi degli inquirenti è appunto che lo abbia inghiottito). A Fanara è stata notificata una nuova misura cautelare per resistenza, lesioni aggravate e lesioni gravissime. Durante l’aggressione avrebbe anche usato le parole per spaventare le guardie carcerarie: brandendo un manico di scopa, avrebbe urlato «vi sgozzo come maiali». Fanara è stato ora trasferito a Sassari in un carcere di massima sicurezza.