Agrigento
Giro di prostituzione, una donna condannata, l’altra rinviata a giudizio
Una imputata condannata, un’altra rinviata a giudizio, e una terza posizione stralciata. Lo ha deciso il giudice del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto, al termine dell’udienza preliminare, scaturita da un’inchiesta su un giro di prostituzione di sudamericane in un’abitazione di contrada “Durrueli”, a Porto Empedocle. I fatti risalgono al 2014.Gli imputati Palma Costanza, 39 anni, nata a Venaria Reale, in provincia di Torino, ma residente a Cammarata; Elena Corina Raileanu, 32 anni, nata in Romania e anche lei residente da tempo a Cammarata, e il palermitano Fabrizio Spagnol di 46 anni.Costanza, al termine del processo celebrato con il rito abbreviato, è stata condannata a 2 anni e 8 mesi di reclusione; Raileanu è stata rinviata a giudizio, sulla posizione di Spagnol il giudice, ha restituito gli atti al pubblico ministero.