Ci sono zone di Giardina Gallotti, la frazione di Agrigento, che non ricevono acqua da 26 giorni. Una situazione insostenibile che ha spinto la popolazione a scendere in piazza con un sit in davanti la stazione dei carabinieri e a sottoscrivere – guidati dalla consigliera comunale Ilaria Settembrino – una lettera all’Aica, al Comune a al prefetto di Agrigento. Le due frazioni sono infatti alimentate dall’acquedotto del Voltano, lungo una condotta di oltre 20 km da Raffadali fino al partitore di Giardina Gallotti – Montaperto. Solo che ultimamente, a causa della crisi idrica, la portata per entrambe le frazioni è stata ridotta passando da una fornitura di 8 litri al secondo agli attuali 3 litri al secondo.

Un problema – scrivono nella lettera i residenti – che si protrae da diverse settimane e che crea notevoli disagi a tutti gli abitanti, sopratutto agli anziani, ai tantissimi emigrati che ritornano nel paese natio per trascorrere le proprie ferie e ai turisti che affollano in particolare il quartiere di Giardina Gallotti che conta oltre 20 strutture ricettive con prenotazioni per l’intera stagione. I cittadini, con il sostegno della consigliera comunale Ilaria Settembrino – hanno chiesto di incrementare la portata idrica dagli attuali 3 litri ad almeno a 6 litri o ad «attivare immediatamente una soluzione alternativa che garantisca l’approvvigionamento idrico a tutti i cittadini di entrambi i quartieri».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA