Agrigento
Gal Sicilia Centro meridionale, a fine giugno scade il bando per le attività extra agricole
Scade il prossimo 29 giugno il termine per partecipare al bando “6.4C ambito 2” del Gal Sicilia Centro Meridionale che permette di ottenere finanziamenti per : investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole. Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori del commercio, artigianale, turistico, dei servizi e dell’innovazione tecnologica”. Lo rende noto il Presidente del Gal Scm Giuseppe Guagliano di cui fanno parte 13 comuni della provincia di Agrigento: Canicattì, Camastra, Campobello di Licata, Comitini, Castrofilippo, Favara, Grotte, Licata, Lampedusa e Linosa, Licata, Palma di Montechiaro, Grotte, Racalmuto e Ravanusa.
L’operazione ha come obiettivo quello di sostenere investimenti per le attività di B&B (Bed and Breakfast), servizi turistici, servizi ricreativi, di intrattenimento, servizi per l’integrazione sociale in genere, servizi di manutenzione ambientale, per la fruizione di aree naturali quali natura 2000, parchi o riserve. La dotazione finanziaria complessiva del bando ammonta a 700 mila euro. “Come nel primo bando dove abbiamo avuto un boom di richieste che adesso attendono di essere valutate dalla commissione per vedere se sono finanziabili- ha detto il presidente Guagliano- ci attendiamo una buona risposta da parte degli operatori economici che sono interessati a questa nuova proposta.
Si tratta di una grande opportunità – ha aggiunto- per lo sviluppo locale dei 13 comuni che fanno parte del Gruppo di Azione Locale. Ma ci sono tante altre opportunità in cantiere – ha continuato il Presidente – che stanno man mano prendendo forma grazie al lavoro dell’ufficio di piano e del Cda che non si sono fermati nemmeno durante la pandemia di Covid 19. Voglio ricordare ad esempio i fondi per gli enti locali che serviranno alla ristrutturazione delle scuole dei 13 comuni. Si tratta di circa un milione e mezzo di euro.
Personalmente mi sono fatto carico di contattare i sindaci dei comuni del Gal e 12 su 13 hanno già aderito ad esclusione della sola Camastra. Altra opportunità sempre per gli enti locali è quella che permette di migliorare le peculiarità dal punto di vista turistico e culturale ai comuni tramite dei progetti che elaboreranno loro stessi. La mia idea- conclude Guagliano- è quella se possibile, di utilizzare queste risorse facendo rete per far si che gli investimenti concessi non siano fine a se stessi ma servano per uno sviluppo a 360 gradi dell’intero territorio. Questo sicuramente è una cosa molto importante”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA