Furti a raffica: la città è diventata invivibile

Di Gaetano Ravanà / 10 Marzo 2022

Nuova raffica di furti tra il centro cittadino e le zone periferiche di Canicattì. Tre le abitazioni “visitate” dai ladri, e in due delle quali, c’erano già stati. Non è escluso che la mano criminale sia sempre la stessa. I malviventi da un magazzino di contrada “Calici”, dopo aver tagliato la catena che sbarrava il portone, hanno portato via una motozappa. Nella casa di campagna, di proprietà di un trentasettenne canicattinese, era stato già messo a segno un furto, lo scorso febbraio, di attrezzi agricoli e per il giardinaggio.

Da un magazzino di contrada “Petrillo”, qualcuno dopo aver forzato il portone di ingresso, ha rubato una impastatrice, due elettropompe sommerse ed utensili vari. Anche in questo caso, il magazzino di proprietà di un quarantaquattrenne di Canicattì era stato già razziato da ignoti delinquenti.

In centro città, invece, in via Gaeta, qualcuno ha portato via l’hard disk del sistema di videosorveglianza posto a presidio dell’abitazione, a tre levazioni, appartenente ad un romeno venticinquenne. Ad indagare su questi furti sono i poliziotti del Commissariato cittadino.

 

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Gaetano Ravana
Tag: abitazioni canicattì carabinieri escalation criminale furti polizia topi d'appartamento