Agrigento
Frutta secca in Sicilia, un coordinamento per la valorizzazione
Il 2 febbraio scorso nella sede della Cna di Enna si è tenuto l’incontro con la finalità di creare il Coordinamento della frutta secca Siciliana al fine di valorizzare tutto il settore della frutta secca Siciliana: Pistacchio, Mandorle, Nocciolo, Carube, Noci, Castagne, e il settore vivaistico. All’incontro chiaramente non poteva che essere presente l’associazione Pistacchio Valle del Platani con il presidente Marcello Di Franco e Gaetano Pulizi membro del direttivo, i quali hanno assistito e partecipato agli incontri preliminari che hanno portato alla nascita dell’incontro di oggi. I due rappresentanti sono stati sempre attivi nel fare emergere le difficoltà del comparto della frutta secca e soprattutto del Pistacchio, portando l’esperienza dell’associazione che ha aziende associate lungo tutta la valle del platani, e con senso di responsabilità oltre che di rappresentanza nel territorio, hanno da sempre partecipato al fine di dare vita alla nascita del coordinamento con impegno e rispetto di tutti gli agricoltori del settore.Questo Coordinamento della frutta secca Siciliana darà vita alle iniziative di promozione tutela e valorizzazione di tutta la frutta secca Siciliana, all’assemblea erano presenti i rappresentati di categoria di tutta la Sicilia grazie a una giusta e coinvolgente organizzazione impeccabile da parte di Corrado Bellia presidente del Consorzio della mandorla di Avola.Nella seduta oltre ad aver dato vita al Coordinamento Regionale con l’elezione all’unanimità del Coordinatore nella persona di Ignazio Vassallo e di valido collaboratore Corrado Bellia.Po si sono nominati i rappresentanti di settori, per il Pistacchio il presidente è Errico Cibali e i vice presidenti Marcello Di Franco e Calogero Frenda. Per il nocciolo Felice Genovese, per il Carrubbo Massimo Brugaletta, per il settore Vivaistico Francesco Matraxia e Bruno Marino, per la mandorla Antonio Sacco Calogero Bongiovì Salvatore Bongiovanni Ignazio Vassallo e Francesco Bruscato.Nel corso della riunione si è discusso delle iniziative da adottare, e i modi di ampliare la base dei partecipanti al Coordinamento. Un primo punto da portare avanti è di creare un incontro con la presidenza Regionale e gli uffici di settore per concertare una strategia che dia occasione di crescita al settore della frutta secca.