Agrigento
Firetto ha perso 23 posizioni in 12 mesi
Agrigento – Sempre amato, ma meno di prima. Ma in buona compagnia.
Il sindaco di Agrigento Lillo Firetto si è piazzato al 43esimo posto a livello nazionale nell’annuale classifica della “Governance Poll” realizzata dal Sole 24 Ore, perdendo 23 posizioni rispetto all’edizione dello scorso anno, quando il primo cittadino, fresco di nomina, era risultato al 20esimo posto. In termini percentuali, se il giorno dell’elezione Firetto aveva ottenuto dai cittadini il 59% dei consensi, nella prima edizione della Governance Poll ottenne il 57,7% dei consensi (-1,3%), e, oggi, porta a casa il 54,5%, ovvero il 4,5% in meno. Al 43esimo posto il sindaco è in compagnia dei colleghi di Macerata, Trento e Sondrio, per quanto in termini di perdita di punti percentuali dall’elezione Firetto è superato solo dal -4,6% di Romano Caracini, sindaco di Macerata.
Ovviamente, si tratta di statistica, e quindi di per sé lascia il tempo che trova. La ricerca è stata effettuata dall’istituto IprMarketing per conto del quotidiano su un campione di 600 elettori, contattati telefonicamente. A tutti è stata posta la stessa domanda: “le chiedo un giudizio complessivo sull’operato del sindaco della sua città nel 2016. Se domani ci fossero le elezioni comunali, lei voterebbe a favore o contro l’attuale sindaco?”. Interrogativo nemmeno particolarmente incalzante.
Dicevamo che Firetto è in ottima compagnia, perché complessivamente i primi cittadini dei capoluoghi soffrono quasi tutti di ondate di pesante sfiducia tra i propri elettori. Nessuna nota formale è arrivata dal Comune, sempre particolarmente prodigo di interventi in occasione di classificazioni sulla qualità della vita (Italia Oggi e Sole 24 Ore), per commentare il risultato che tutt’al più si sta tentando di ricondurre alla generale sfiducia dei cittadini rispetto alla politica.