La Corte d’Appello di Palermo, presieduta da Adriana Piras, ha inflitto quattro condanne nell’ambito di un’inchiesta antidroga sostenuta dai Carabinieri della Compagnia di Agrigento e della Tenenza di Favara. Si tratta di quattro imputati di Favara. Calogero Salvaggio, 53 anni, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione, Giuseppe Papia, 63 anni, 7 anni e 4 mesi, suo fratello Salvatore Papia, 50 anni, 6 anni, e a Rosario Saieva, 60 anni, sono stati inflitti 6 anni di carcere. Salvaggio, difeso dall’avvocato Giuseppe Barba, ha ottenuto il maggiore sconto di pena rispetto al primo grado di giudizio: da 8 anni a 4 anni e 6 mesi. All’uomo sono stati revocati i domiciliari.