siccità
Crisi idrica, tavolo tecnico per l’uso irriguo delle acque reflue del depuratore di Sciacca
È stato dato mandato al Consorzio di Bonifica 3 di Agrigento di predisporre un Piano tecnico di fattibilità economica per la realizzazione di una condotta che porti i reflui verso una vasca per irrigazione
Un tavolo tecnico in ordine all’utilizzo per uso irriguo in agricoltura delle acque reflue trattate dal depuratore di Sciacca si è tenuto ieri all’assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilitàdella Regione Sicilia. È stato dato mandato al Consorzio di Bonifica 3 di Agrigento di predisporreun Piano tecnico di fattibilità economica per la realizzazione di una condotta per il trasportodell’acqua reflua depurata in uscita dal depuratore di Sciacca verso una vasca per irrigazione nei pressidel lago Arancio. Il depuratore di Sciacca, dotato di moderne tecniche di depurazione e di sistema di trattamento reflui efficiente ed evoluto, garantisce quasi il 100% della depurazione delle acque reflue in entrata, fornendo circa 1.900.000 metri cubi all’anno di risorsa idrica. Tali acque, fino ad oggi inutilizzate, al termine degli interventi pianificati, potranno essere impiegate per uso irriguo, dando significativo sollievo al settore agricolo del circondario di Sciacca e consentirà una importante razionalizzazione delle risorse.