Agrigento
Covid, Sciacca torna a livello di allarme con 22 casi e donna intubata
Sciacca (AGRIGENTO) – Tampone positivo e ricovero nella rianimazione dell’ospedale “Giovanni Paolo II”, che non è centro Covid, per una donna di Sciacca arrivata ieri sera nella struttura sanitaria con difficoltà di respirazione. La donna, sessantenne, aveva chiari sintomi ed è stata prima portata nell’area grigia del pronto soccorso, dove è stata sottoposta a test, poi risultato positivo. Ora è intubata nel reparto di terapia intensiva e al momento non sarebbe possibile trasferirla nelle strutture Covid individuate nel territorio siciliano. Con questo nuovo caso sale a 22 il numero dei contagiati a Sciacca. E’ un dato che fa ritornare la città al periodo emergenziale che c’era stato lo scorso mese di aprile, quando si raggiunse quota 23 contagi, all’epoca la più alta in provincia di Agrigento, situazione che si si sta ripetendo in questi giorni creando seria preoccupazione. Questa mattina oltre 100 famiglie del luogo hanno presentato al sindaco Francesca Valenti una richiesta per chiedere di posticipare l’apertura dell’anno delle scuole primarie. Invocano “un lockdown che abbia una durata momentanea”.