Riprende dopo la pausa Pasquale, il motore che certamente traghettera’ gli alunni di ogni ordine e grado al prossimo anno scolastico. La didattica a distanza,, senza neppure attraversare una fase sperimentale è ormai una realtà di fatto, la più valida tra tutte le alternative possibili. Anche per l’istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” lo strumento è ormai oleato a dovere e sta percorrendo la sua strada verso l’obiettivo finale. Per il dirigente, Luigi Costanza è essenziale non solo portare al termine l’anno scolastico ma farlo seguendo tutte le regole dell’arte. Il percorso educativo ha mantenuto l’alta qualità per la quale è ormai noto l’istituto, la straordinarietà sta, però, nell’aver investito fin dalla base della struttura educativa. La didattica a distanza, infatti, ha toccato anche i bambini più piccoli della Scuola dell’Infanzia. La sezione “E” del plesso Santa Chiara con le insegnanti Patrizia Montes, Alongi e Parisi, ha tramite gruppi whatsApp, trovato un canale diretto e coordinato in modo tale da portare avanti il programma, coinvolgendo l’intero gruppo classe. I piccoli hanno avuto la possibilità di non perdere nulla che la proposta formativa aveva in serbo per loro, hanno lavorato sulla festa della donna, quella del papà, il pesce d’aprile, la primavera, preparato la palma che non avrebbero avuto la possibilità di acquistare, affrontato la difficile tematica legata al covid-19 e si sono dedicati alla Pasqua ed a tutti i simboli che la rappresentano. Alternando tecniche diverse, i bambini hanno utilizzano non solo i vari metodi di pittura, ma anche collage e modellazione. Il tutto è stato sapientemente strutturato di modo che, i materiali necessari fossero di riciclo e non richiedessero spostamenti per il reperimento. La Montes è riuscita addirittura a continuare il laboratorio di cucina, che tanto caro era ai suoi piccoli. Tramite una piattaforma video, infatti, è stato possibile guidare i bambini a creare come ormai erano abituati, dolci con le loro stesse mani che hanno, con il grande entusiasmo che caratterizza questa fascia di età, condiviso con i loro familiari.
Il preside Luigi Costanza ha sempre dimostrato grande attenzione per i piccoli. Infatti, proprio poco prima della serrata scolastica, il 20 febbraio, ultimo giorno di festa che ha coinvolto tutte le classi a sfilare per carnevale , il Dirigente ha concesso ai piccoli della sezione “E” che si erano esibiti sul palco di Piazza Cavour nel Valzer del Gattopardo, di accettare lo straordinario invito del sindaco di Palma di Montechiaro Stefano Castellino, che non ha solo aperto loro le porte del maestoso palazzo Ducale ma ha concesso di esibirsi nel valzer, proprio nella stanza del Principe, invitando a danzare insieme a lui ognuna delle piccole dame, che emozionate hanno debuttato come in una favola. Attendendo il ritorno a scuola, la didattica a distanza è lo strumento più adatto a dare ai più piccoli e pertanto più disorientati, una boccata di serena normalità.