Un caso di coronavirus all’interno del reparto ha determinato ieri sera la chiusura del “Punto nascite” dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, in provincia di Agrigento.
Sono adesso 18 i casi da contagio registrati all’interno della struttura sanitaria agrigentina. La comunicazione non è stata fatta dalle autorità sanitarie provinciali e nemmeno dal sindaco della città, com’è stato di prassi nei precedenti contagi rilevati in ospedale: è stato il direttore dell’unità operativa, Salvatore Incandela, a renderlo noto attraverso una “comunicazione alle utenti” affissa all’esterno del reparto di ostetricia e ginecologia.
La chiusura del “Punto nascite” obbligherà gli utenti di una vasta area geografica che comprende 15 Comuni a recarsi ad Agrigento oppure a oppure a Castelvetrano, in provincia di Trapani.