Rivoluzione quasi copernicana nello screening dei tamponi coronavirus. Tecnici, biologi, medici del centro servizi laboratori dell’ospedale di Udine, coordinati dal Dirigente delle professioni sanitarie, Francesco Ciaravella, cianvianese doc, e dal direttore Curcio, hanno messo a punto un metodo innovativo i per l’estrazione dell’RNA virale del coronavirus.
Il protocollo della Stefy è questo il suo nome grazie alla Biologa Stefania Marzinotto che come una sapiente chef ha saputo combinare i vari ingredienti per arrivare un risultato inedito.
Da giorni scarseggiano se non addirittura sono introvabili i reagenti per fare i test per il Covid-19. Così, il team Udinese ha ideato un nuovo metodo per l’estrazione dell Rna virale, ossia il virus, dai tamponi naso faringei
Il lavoro è stato inviato sulla piattaforma di pubblicazione rapida delle strutture di ricerca e sono numerose le aziende di mezzo mondo che chiedono di rendere disponibile il protocollo. E in queste ore il laboratorio sta ricevendo telefonate di interesse a livello internazionale.
Naturalmente, anche l’amministrazione comunale di Cianciana si è voluta congratulate con il Dirigente e la sua troupe: “Per noi è motivo di orgoglio”.