“E arrivato il momento di adoperarci, con impegno, per l’assegnazioni dei beni di edilizia popolare ed agevolata di proprietà del Comune o dell’Istituto Case popolari. L’obiettivo è garantire un abitazione alle famiglie bisognose che ne hanno diritto ma nel frattempo rivitalizzare il centro storico.”.

E’ quando dichiara il sindaco di Comitini, Nino Contino, che è anche un tantino ironico.

“Naturalmente – continua Contino – le operazioni preliminari prevederanno il censimento dei beni da alienare ma anche l’accertamento di eventuali occupanti ritenuti abusivi. L’abusivismo non verrà tollerato ed una volta accertata la presenza di occupanti senza averne titolo l’amministrazione si adoperà per sgombare gli immobili al fine di garantire in primis le giovani famiglie aventi diritto. Ritengo doveroso rammentare che l’occupazione abusiva di un bene da parte di persone sine titolo costituisce un reato e offesa alla dignità di chi ne ha titolo e diritto e chi vanta un reddito dimostri gli attributi trovando altre vie legali per avere un locale senza rubare, perché di questo si tratta”.