Nonostante le condizioni meteo di questi ultimi giorni facciano pensare più all’inverno che non alla bella stagione, dalla Regione giungono le disposizioni per la stagione balneare 2019, comprese le modalità per i campionamenti delle acque del mare, le prescrizioni per l’emissione di ordinanze per il divieto di balneazione e la mappa dei tratti di costa e di mare non adibiti alla balneazione per inquinamento.
La stagione balneare, dunque, comincerà il prossimo 1° maggio per concludersi il 31 ottobre e, nello stesso periodo, avranno inizio i campionamenti delle acque di mare, fatto salvo il prelievo di pre-campionamento che dovrà essere effettuato nei dieci giorni prima dell’inizio della stagione balneare, quindi a partire dal 20 aprile. Rientrano nei tratti di mare e di costa non adibiti alla balneazione per inquinamento ad Agrigento: 200 metri a dx e a sx della foce del fiume Naro; 200 metri a dx e 2300 metri a sx della foce del fiume Akragas. Sciacca: lido Salus; vallone Cansalamone, foce di mezzo torrente Ganetici. Palma di Montechiaro: 250 metri a dx e 200 metri a sx della foce del fiume Palma. Licata: 200 metri a dx e 300 metri a sx della foce del fiume Salso. Realmonte: 100 metri a dx e 100 metri a sx del vallone Forte. Siculiana: 150 metri a dx e 200 metri a sx del torrente Canne. I tratti di mare e di costa non adibiti alla balneazione per altri motivi sono individuati ad Agrigento: porto di San Leone; costone in località Caos; località Drasy. Il porto di Menfi. Sciacca: il porto e Rocca Regina sotto le terme. Il porto di Siculiana. Porto Empedocle: centrale Enel, area industriale Asi e il porto. Licata: area portuale, Marina di Cala del Sole. Identificati come tratti di mare temporaneamente non balneabili il torrente Salsetto a Porto Empedocle e il torrente Ganetici a Sciacca. Sono interdetti per motivi di sicurezza, i tratti di mare a Marina Cala del Sole a Licata; Rocca Regina sotto terme a Sciacca; località Scala dei Turchi a Realmonte; centrale Enel e area industriale a Porto Empedocle; il costone in località Caos e località Drasy ad Agrigento. I tratti di mare e di costa interessati da immissione sono a Licata: fiume Salso. Palma di Montechiaro: fiume Palma. Agrigento: i fiumi Naro e Akragas. Porto Empedocle: vallone Spinola e torrente Salsetto. Realmonte: vallone Forte. Siculiana: torrente Canne. Cattolica Eraclea: fiume Platani. Ribera: i fiumi Magazzolo, Platani e Verdura. Sciacca: fiumi Verdura e Carboj, valloni Bagni e Cansalamone, tratto foce Ganetici. Menfi: fiume Carboj. Il dipartimento di Prevenzione e il laboratorio di Sanità pubblica dell’Asp, dovranno redigere il calendario di monitoraggio e il programma per l’esecuzione e il trasporto dei campioni di acqua di mare.